Eduardo Scarpetta miglior attore non protagonista dedica il David di Donatello al padre scomparsoCon la voce spezzata Scarpetta ha raggiunto Carlo Conti che lo ha invitato a ritirare il premio per la categoria Miglior attore non protagonista per il film Qui rido io, dedicato al padre: “Mi ha lasciato quando avevo 11 anni”.Eduardo Scarpetta è stato premiato con il David di Donatello 2022 per la categoria Miglior attore non protagonista. Già noto per i suoi ruoli da ‘L'amica Geniale' a ‘Carosello Carosone', l'interprete napoletano di 28 anni ha ricevuto il premio dell'Accademia del Cinema italiano per aver interpretato il personaggio di Vincenzo Scarpetta in Qui rido io di Mario Martone, il film dedicato all’iconica figura dell’autore e commediografo Eduardo Scarpetta.Il discorso di Eduardo Scarpetta sul palco dei David di DonatelloL'attore, 28 anni, è salito sul palco dei David di Donatello 2022 pieno di emozione. Con la voce spezzata ha raggiunto Carlo Conti e Drusilla Foer che lo hanno invitato a ritirare il premio per la categoria Miglior attore non protagonista dedicato con un particolare pensiero al padre scomparso quando era appena un bambino. In lacrime, l'attore che nel film interpreta il ruolo di Vincenzo Scarpetta, ha afferrato la statuetta ringraziando il suo pubblico così: Mario (Martone) mi disse che tutto nacque perché ha ritrovato il manoscritto originale di Qui rido io che mio padre Mario ha consegnato a lui 25 anni fa circa. Quindi oltre ad essere dedicato a Mario il premio è dedicato anche a mio padre Mario che io ho perso a 11 anni e mezzo. A Mario, a tutti quelli che mi hanno votato, a mia madre che mi sta guardando da casa e a mia sorella che è seduta lì. Evviva il cinema evviva tutto, tanta mer*a a tutti gli altri e grazie ancora.Nella cinquina dei candidati per la categoria Miglior attore protagonista avevano ricevuto una nomination, oltre ad Eduardo Scarpetta, anche Toni Servillo per il suo ruolo in È stata la mano di Dio, Valerio Mastrandrea per Diabolik, Fabrizio Ferracane per Ariaferma e Pietro Castellitto per Freaks Out.