"ALLA FIERA DELL'EST"? UNA CANZONE PROFONDAMENTE RELIGIOSA, VIOLENTISSIMA. MA NON MI APPARTIENE PIU’..." – ANGELO BRANDUARDI: “LA CAPIGLIATURA FOLTA? L'HANNO SEMPRE CURATA DELLE PARRUCCHIERE. DA PICCOLO DAVO SCANDALO. ANCHE LE PROSTITUTE DEI VICOLI VENIVANO A SENTIRMI SUONARE - NON APPARTENGO AD ALCUNA SCUOLA E NEMMENO NE HO FONDATA UNA. SONO UN CASO A PARTE, COME FRANCO BATTIATO - "FARE ALTRO NELLA VITA? NO, NON SO NEMMENO AVVITARE UNA LAMPADINA...”
LA TV UN RICORDO LONTANO«L’ultimo mio ricordo in televisione? Una puntata di Odeon curata da Paolo Giaccio del 1976 in cui cantavo Alla fiera dell’Est all’Abbazia di Chiaravalle vicino a Milano, in un giorno in cui nevicava abbondantemente». Così Angelo Branduardi (70 anni a febbraio 2020) che torna alla ribalta con un disco assolutamente anomalo, Il cammino dell’anima su musiche e testi dell’anno mille di Hildegard von Bingen, monaca, badessa, dottore della chiesa, santa. Ma anche erborista, diplomatica che parlava direttamente con papi e imperatori e anche scopritrice delle proprietà del luppolo, ingrediente fondamentale della birra.