“VORREI SOLO DIRE ALLA SFIGA CHE È STATO BELLO ESSERE IL SUO UOMO IMMAGINE PER QUESTI 3 ANNI, MA ORA VORREI LA RESCISSIONE DEL CONTRATTO” – IVAN CAMURRI, SKYRUNNER 35ENNE PIEMONTESE CHE DA TRE ANNI LOTTAVA CON UNA RARA FORMA DI LEUCEMIA, È MORTO IL GIORNO DI NATALE DOPO UNA DELICATA OPERAZIONE AL CUORE – IL POST SU INSTAGRAM PRIMA DELL’INTERVENTO: “LO AMMETTO, SONO SPAVENTATO, MA SONO ANCHE FIDUCIOSO. NON POSSO MICA ANDARMENE IN UNA BANALE SALA OPERATORIA!”
Fatali le complicazioni dopo una operazione al cuoreVERCELLI (26.12.2021 – 12.32) – Lutto nel mondo sportivo valsesiano. E’ morto, a soli 35 anni, nel giorno di Natale, Ivan Camurri, runner di successo e volto noto dello sport. Era stato operato al cuore alcuni giorni prima e non ha superato alcune complicazioni insorte dopo l’intervento chirurgico. Negli ultimi anni aveva combattuto anche contro la leucemia, diventando un simbolo di coraggio, di forza e di determinazione nella lotta contro la malattia. Questa volta, purtroppo, non è riuscito a vincere, fatto che nello sport gli riusciva particolarmente facile. Atleta di alto spessore, si cimentava soprattutto nelle corse in montagna. Quasi imbattibile, Camurri, che viveva ad Alagna, era anche appassionato di sci alpinismo. Lascia la moglie Agnese Valz Gen, anch’essa runner di successo e impiegata presso la Banca Sella a Biella, e un figlio piccolo, Francesco. Centinaia i messaggi di cordoglio e di ricordo che in queste ore si leggono sui social.