Milot con il bozzetto della sua opera “Key of Unity” firenze 2022Foto di Michele Stanzione Alfred Mirashi Milot, L”artista Fiorentino origine Italo-albanese giunge trionfante a Napoli con "Key of Unity" in "Artis Suavitas 2022". Lo scultore Milot, arriva trionfante questo fine giugno a Napoli con "Key of Unity", la chiave contorta dell'unità. Diventa audace e sicuro di sé per aprire le porte di un mondo che tende a tenerci chiusi in un presente, in cui noi siamo parte di tutto, in un mondo in cui il possibile sminuisce il globo e ci premia con la generosità creativa come espressione di una volontà alta, attraverso l'arte come causa e l'anima dell'artista come dedizione. La fine di giugno di "Artis Suavitas Civitas", dove il grande italo-albanese della pittura e della scultura, Milot ha dimostrato attraverso l'opera l'apice di uno spirito creativo implacabile, trasformerà Napoli nella capitale degli eventi culminanti di Arte, Cultura e Imprenditorialità. Nomi e personalità, identità di aspirazioni estetiche e potenzialità che trasformano messaggi attraverso la passione, anime di potenziali energie di bellezza, sognatrici e sfidanti, dimostreranno magistralmente che l'umanità è una missione, e Napoli sarà l'altare maggiore, dove la loro preghiera "scenda "al Creatore in tre giorni di celebrazioni dell'offerta spirituale. Tre giorni dedicati all'arte e alla cultura con personalità internazionali alimenteranno lo spirito creativo delle dediche in arrivo a Napoli, dal 28 al 30 giugno. Palazzo Reale si ubriacherà al magico dondolio della Artis Suavitas Civitas. Lo scultore e pittore Milot sarà partecipe e trionfante di questa sfida, con altri grandi nomi, tra cui Giovanni Allevi, Piero Angela, Pupi Avati, Oscar Farinetti, Stjepan Hauser, Liu Ruowang, Michelangelo Pistoletto, Massimiliano Gallo, Catena Fiorello. Il 28, 29 e 30 giugno 2022, sarà un'immersione nella perfezione del concepire le magnifiche Arti, Cultura e Imprenditorialità. Tre giorni ricchi di incontri, iniziative ed eventi, con un obiettivo importante: promuovere il dialogo intergenerazionale su temi di attualità, in uno dei luoghi più suggestivi della città di Napoli, a Palazzo Reale. Tutto questo e molto altro è Artis Suavitas Civitas, il progetto culturale ideato e organizzato dall'Associazione Artis Suavitas Aps, guidata dall'Avv. Antonio Larizza, sotto gli auspici del Ministero della Cultura, della Regione Campania, della Città Metropolitana di Napoli, del Comune di Napoli, dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II", della RAI - Campania e del Palazzo Reale di Napoli. Le linee guida - ha affermato per i media l'avvocato Antonio Larizza, ideatore e organizzatore di Artis Suavitas Civitas - della politica di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico adottata da Artis Suavitas Aps, che ho l'onore di presiedere, si basano sulla necessità di contribuire alla riscoperta dell'identità del territorio, riprendendone i migliori appelli. Pertanto, Artis Suavitas Civitas si configura come una vera e propria "Lista dei giochi culturali", un insieme di diversi generi artistici e spettatori, che si uniranno per vivere e condividere emozioni indimenticabili con personaggi internazionali, in una sceneggiatura unica e ricca. Oltre a Pupi Avat (direttore), Massimiliano Gallo (attore) e Laura Delli Colli (giornalista) che verranno premiati con lode e lode il 28 e 29 giugno, nella serata conclusiva del 30 giugno, coloro che riceveranno il premio "Artis Suavitas 2022": Piero Angela (giornalista e scrittore scientifico); Francesco Ivan Ciampa (direttore dell'Arena di Verona); Diego De Silva (scrittore); Oscar Farinetti (imprenditore); Catena Fiorello (scrittore); Stjepan Hauser (musicista); Alfred Mirashi Milot (pittore e scultore); Michelangelo Pistoletto (pittore e scultore) e Liu Ruowang (pittore e scultore). Stjepan Hauser (musicista); Alfred Mirashi Milot (pittore e scultore); Michelangelo Pistoletto (pittore e scultore) e Liu Ruowang (pittore e scultore). Stjepan Hauser (musicista); Alfred Mirashi Milot (pittore e scultore); Michelangelo Pistoletto (pittore e scultore) e Liu Ruowang (pittore e scultore). L'Italia, civiltà di un mondo affascinato dalla bellezza dello spirito creativo e dalle passioni esplosive delle espressioni magiche, è oltre il mare, ma Napoli sarà questo giugno nei nostri occhi e nella nostra voce, nei battiti rossi e neri del cuore e l'orgoglio dell'identità albanese, rappresentato dal pittore e scultore Alfred Mirashi Milot, che più che un nome vocale nella rappresentazione dei valori albanese, è un alto crinale della nostra sognante cattura. Ha mostrato all'Italia, testimonierà a Napoli, a tutto il mondo ha rivelato, cos'è quell'anima albanese sfidante, che come una sfinge risorge dalle sue ceneri per cogliere il volo del dio della bellezza e del trionfo. L'artista Milot, attraverso l'opera vincitrice "Key of Unity" presentata nei bozzetti (mostrati nella foto), che sarà realizzata a Firenze, si avvicina ad "Artis Suavitas Civitas" con il messaggio del dialogo e dell'unità, l'armonia della diversità culturale, il coraggio della sfida e il grande spirito creativo, per offrire il presente divino dell'essere umano che ci unisce. Più che un'opera d'arte, "Chiave dell'Unità", questo giro di chiave che apre le porte che cercano di separarci, è l'altare che Milot propone al presente, l'urgenza dell'unità, il ponte tra la diversità che ci rappresenta come identità e universalità che ci unisce e alla quale apparteniamo e meritiamo, nell'uomo come dimensione creatrice dell'immagine del Creatore in noi, nel nostro vivere quotidiano attraverso la voce dell'anima e l'apprendimento dell'arte. Non solo, vale la pena ricordare come un sacro osto di fede nel miracolo della creazione, il fatto che l'azienda di Los Angeles "JeanWolfe" insieme all'azienda italiana "Mille Volti", saranno gli abilitanti finanziari della realizzazione della scultura monumentale "Key of Unity", che sarà esposta a Napoli, Roma, Berlino, Bruxelles, Parigi e poi San Francisco, USA. Volontà elevate nelle intenzioni daranno al mondo attraverso l'arte la benedizione che porta l'unità, l'unità, il trionfo dell'amore sublime.
Albert Vataj