Alessandro ci racconti di Lei, chi è Alessandro Macario come persona?
Credo di essere una persona semplice…mi piacciono tante cose oltre al mio lavoro…....mi entusiasmo ancora come un bambino per le novità e sono sempre alla ricerca di migliorarmi come essere umano e come artista..

Come nasce la sua passione per la danza?
Ho iniziato a studiare danza quando ero molto piccolo , la mia passione si è alimentata man mano che crescevo …mio Zio era un Primo Ballerino al Teatro San Carlo e ho sempre voluto seguire le sue orme…ma credo che anche quando smetterò di ballare questa grande passione che mi ha accompagnato , non finirà…..

Nello specifico, a chi è più grato per la sua passione artistica?
Sono Grato a mia Madre che mi ha sempre supportato e aiutato a studiare e ad alimentare la mia passione per la Danza….

Quali sono i danzatori o i coreografi dai quali si sente maggiormente influenzato o da cui trae ispirazione?
Di Artisti che mi hanno ispirato nei vari periodi della mia carriera ce ne sono stato tanti , tra danzatori , coreografi e Maestri…Le persone a cui devo molto sono sicuramente : Elisabetta Terabust che è stata direttrice del Teatro San Carlo e mi ha fatto primo Ballerino e il Maestro Amedeo Amodio , grande coreografo Italiano che mi ha dato la possibilità di lavorare con lui in molti dei suoi capolavori…


Come danzatore quali sono i personaggi che ha portato in scena ed ha sentito più vicino alla sua sensibilità.
i personaggi a cui sono sicuramente più Legato sono : Romeo in Romeo e Giulietta , Albrecht nel balletto Giselle, il principe Siegfried in Lago dei Cigni , Lenskij in Onegin , Nataniele in Coppelia , Don Josè in Carmen….tutti ruoli in cui oltre al fattore tecnico devi portare in scena interpretazione e umanità e sono stati fondamentali per la mia crescita personale.



Cambierebbe qualcosa nel mondo della danza in cui si è formato?
il mondo della danza soprattutto in Itaia è molto complesso , non c’è molto interesse da parte della politica di investire in quest’arte meravigiosa.. ed è un grande peccato , abbiamo Teatri meravigliosi e artisti Itaiani che per fare carriera devono andare all’estero ….avremmo tutte le carte in regola per poter creare delle realtà d’eccellenza , ci vorrebbe più interesse verso la cultura in generale.





Quali sono gli spettacoli a cui ti senti più legato?
Le Produzioni a cui sono più legato sono quelle del Maestro Amodio…..Balletti in cui ti senti un artista a 360 gradi e non soolo un danzatore , sono delle vere e proprie opere teatrali….solo per citarne alcune : Lo Schiaccianoci , Coppelia , Carmen , Romeo e giulietta….

Dal 2016 insieme alla danzatrice Anbeta Toromani calca i maggiori Teatri Italiani con Schiaccianoci e Coppelia del Maestro Amedeo Amodio con la compagnia di Daniele Cipriani Entertainement, ci racconti di questo sodalizio speciale, artistico e professionale.
io e Anbeta balliamo insieme ormai da tanto tempo….c’è molta sintonia tra di noi , ci conosciamo bene e siamo fortunati ad aver condiviso tante belle produzioni insieme…



Che messaggio e che possibilità dà oggi il mondo della danza ai giovani ballerini in un settore particolare e in perenne cambiamento e assorbito sempre più dalla rete? C’è spazio in Italia per giovani ballerini talentuosi ? E se dovessi dare un consiglio ad un aspirante ballerino, cosa gli consiglierebbe?
come dicevo prima in Italia non c’è molto spazio per i giovani danzatori in questo momento per cui il mio consiglio è , se si ha una forte passione , quello di non mollare di andare all’estero se necessario e di seguire i propri sogni!



Il rapporto con la sua città natale.
Il Rapporto con la mia città è molto forte…Amore e odio….da molto giovane ho lavorato in diverse compagnie in Italia e anche fuori ma poi alla fine sono tornato nella mia città e nel mio Teatro , sognavo di cambiare le cose… e ancora sogno.

Cosa c'è di troppo serio per non scherzarci sopra?
ci sono tante cose troppo serie per non scherzarci sopra…



Un suo sogno artistico che vorrebbe realizzare?
Molti sogni artistici li ho realizzati e ne ho ancora tanti ma li tengo per me…

Il lavoro ai tempi del "coronavirus" come stanno rispondendo i giovani artisti a questa emergenza virale e umanitaria che ha colpito l'Italia e l'Europa?
il Teatro come tanti altri settori è stato duramente colpito dalla pandemia , abbiamo perso tanti spettacoli ed è stata dura tenersi in forma senza fare niente per quasi due anni e ancora non ne siamo fuori..

I suoi impegni futuri?
Stiamo lavorando ad uno spettacolo con tre ballerini e una pianista dal vivo con coreografie di Massimo Moricone , altro grande coreografo Italiano….