di Antonella Gaeta
Chissà come avrebbe ingannato i suoi 90 anni Fellini, eterno bambino. Le sue parole sarebbero state della sostanza dei sogni come sempre e chissà, poi, come le avrebbe usate per commentare "Nine", fantasmagoria intorno al suo capolavoro "Otto e mezzo" firmata da Rob Marshall (che ha mandato un videosaluto al festival con l´attrice Marion Cotillard). E´ cominciata ieri sera, come un´immaginaria festa di compleanno per il maestro, il "Bif&st" con il promesso prologo dedicato a lui e con la consegna del premio "Fellini Otto e mezzo" alla presidentessa della giuria internazionale, la regista berlinese Margarethe von Trotta che non ha trattenuto le lacrime ricordando il maestro. Il Petruzzelli pieno di pubblico e dei colori del cinema americano lanciati dal musical interpretato da Daniel Day-Lewis, da un florilegio di donne da Nicole Kidman a Sophia Loren e da Ricky Tognazzi. L´attore e regista, insieme a Simona Izzo, ha accompagnato ieri il film, rappresentante per l´Italia. Primi ospiti di un festival che assicura il passaggio dei principali autori del nostro cinema (già domani Giuseppe Tornatore sarà a Bari, città che per lui significa esordio di "Nuovo cinema Paradiso" e che dopodomani lo festeggerà per "Baarìa").Ieri Petruzzelli in festa con, tra gli altri, in platea Gianrico Carofiglio, l´assessore regionale Silvia Godelli, il presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli e il vice sindaco di Bari, Alfonso Pisicchio, il rettore dell´Università, Corrado Petrocelli. Al via oggi ufficialmente un´edizione numero uno che, come ricorda il vice-direttore Enrico Magrelli, entra di diritto nel guinness dei primati con i suoi 331 eventi. E il direttore Felice Laudadio è particolarmente orgoglioso quando fa notare che per la solita matematica del caso esattamente la metà dei lungometraggi, in tutto 162, cioè 81 film sono di retrospettiva perché «il passato è una risorsa e una riserva eccezionale».