Da sabato 26 dicembre 2009, Nuovo Teatro Nuovo di Napoli
in scena le nuove creazioni di Antonio Latella
Tra dicembre e gennaio due debutti in prima nazionale dell’artista partenopeo,
che, dalla stagione 2010-11, sarà il nuovo direttore artistico del Teatro Nuovo di Napoli
Il Nuovo Teatro Nuovo di Napoli presenta due importanti debutti, in prima assoluta, di Antonio Latella: Don Chisciotte, il 26 dicembre 2009, e [H] L_Dopa, il 5 gennaio 2010.
Don Chisciotte ed [H] L_Dopa sono due ulteriori tappe del progetto di ricerca sulla relazione tra malattia e letteratura - la malattia che si fa letteratura e la letteratura che diventa malattia - che lega idealmente gli ultimi allestimenti di Latella, basati sui testi di quattro grandi autori: Josep Winkler, Franz Kafka, Oliver Sacks e Miguel de Cervantes.
Winkler, che con la letteratura ha trovato la forza di esorcizzare un grande dolore, Kafka, che si è ammalato di letteratura per l’ossessione di fare letteratura (Non sono altro che letteratura e non posso né voglio essere altro, scrisse), Sacks, che ha reso la malattia stessa letteratura e Cervantes, che con il suo grande anti-eroe racconta della malattia del vivere attraverso la letteratura, sono quattro autori che si sono confrontati con la più grande malattia dell’uomo moderno: il mal di vivere.
Il tema della malattia è stato declinato come rottura del legame parola-cosa, come frattura fra linguaggio e realtà, nelle due messe in scena precedenti: Selvaggiamente le parole lussureggiano nella mia testa. Un trittico da Winkler, che ha debuttato alla Schauspielhaus di Vienna nell’ambito del Wiener Festwochen e che sarà presentato in prima nazionale al Nuovo Teatro Nuovo il prossimo 28 aprile 2010 e in Le metamorfosi e altri racconti da Kafka, secondo debutto di Latella alla Schauspiel di Colonia, che ha consolidato la sua collaborazione con il prestigioso teatro tedesco.
Don Chisciotte e [H] L_Dopa, invece, pur nella loro diversità, sono accomunati dall’affrontare due viaggi legati alla perdita della realtà. I protagonisti si staccano dal quotidiano per entrare in una dimensione di “sogno”, di “astrazione”: accade a Don Chisciotte, dopo aver letto troppi libri di cavalleria, e accade ai protagonisti di [H] L_Dopa, malati di encefalite letargica.
Don Chisciotte, prodotto dal Nuovo Teatro Nuovo in collaborazione con Teatro Pubblico Campano con la drammaturgia di Federico Bellini, sarà in scena dal 26 dicembre 2009 al 24 gennaio 2010. E’ un incontro di due uomini fuori dal tempo: Don Chisciotte e Sancio Panza, due personaggi così simili nella loro follia e così diversi nella loro voglia di tornare alla realtà.
Massimo Bellini, Don Chisciotte, e Stefano Laguni, lo scudiero Sancio Panza, sono due attori-non-attori prestati al teatro quasi per gioco. Il teatro accoglie questo incontro tra amici, che hanno deciso di dedicarsi del tempo per liberarsi dalla malattia del quotidiano. Per questo motivo l’improvvisazione mantiene un grande spazio all’interno dello spettacolo e il divertimento, la poesia o la volgarità che ne deriva resta irripetibile, come la malattia del vivere, unica e diversa per ognuno.
Come per Don Chisciotte, realtà e finzione si sovrappongono e così il viaggio del Cavaliere Errante e del suo Scudiero diventa anche il viaggio dei due attori, chiamati ad essere personaggi o, forse, ad interpretare semplicemente se stessi.
Secondo debutto per Antonio Latella, martedì 5 gennaio 2010 (in scena fino a domenica 24), con [H] L_Dopa, con la drammaturgia di gruppo a cura di Antonio Latella e Linda Dalisi, presentato da Nuovo Teatro Nuovo con la partecipazione di DeVIR-CAPa Centro de Artes Performativas do Algarve.
Lo spettacolo è un progetto nato dopo l’esperienza del 2006 con l’Ecole des Maitres diretta da Franco Quadri ed è il risultato di un laboratorio itinerante che si è svolto in diversi paesi europei tra il 2008 e il 2009. Coinvolge 14 attori di 5 nazioni diverse, Spagna, Portogallo, Belgio, Francia e Italia: Alexandre Aflalo, Jean-François Bourinet, Paula Diogo, Estelle Franco, Julián Fuentes Reta, Natalia Hernandez Arévalo, Dominique Pattuelli, Luís Godinho, Valentina Gristina, Daniela Labbé Cabrera, Emiliano Masala, Martim Pedroso, Daniele Pilli, Ana Portolés.
Il punto di partenza sono i pazienti raccontati da Oliver Sacks in Risvegli, una raccolta di appunti di un uomo di scienza che considera fondamentale la dimensione umana nelle patologie. L_DOPA è la sostanza che viene somministrata ai malati di Sacks, affetti da encefalite letargica per destarli dal “sonno”, per riportarli ad una “normalità” conosciuta, un farmaco “miracoloso”, difficile da ricondurre all’aspetto più razionale della medicina e delle sue varianti chimiche e matematiche.
[H] L_Dopa vuole raccontare la storia di Sacks, un uomo che ha dedicato la sua vita alla ricerca, tentando di dare un valore alla medicina. Attraverso una partitura drammaturgica divisa in tre quadri - i parenti, la malattia e il sogno – lo spettacolo indaga su quel mondo fantastico che si trova tra sonno e risveglio e sulle metamorfosi che questo tempo induce nei personaggi.
Dopo il debutto di [H] L_Dopa, gli spettacoli saranno in scena, contemporaneamente, nelle due sale del Teatro Nuovo, in un’unica serata, grazie a due maratone: domenica 17 e domenica 24 gennaio. La programmazione di ogni maratona proporrà Don Chisciotte, alle ore 18.00 e [H] L_Dopa, alle ore 19.30.
Le due nuove produzioni rappresentano solo un preludio alla novità che caratterizzerà la prossima stagione dello Stabile di Innovazione partenopeo: il passaggio di consegne da Igina Di Napoli, da 30 anni alla sua direzione artistica, ad Antonio Latella.
Don Chisciotte, drammaturgia di Federico Bellini
Napoli, Teatro Nuovo – dal 26 dicembre 2009 al 24 gennaio 2010
Inizio delle rappresentazioni ore 21.00 (feriali), ore 18.00 (domenica)
[H] L_Dopa, drammaturgia di gruppo a cura di Antonio Latella e Linda Dalisi
Napoli, Teatro Nuovo – dal 5 al 24 gennaio 2010
Inizio delle rappresentazioni ore 20.00 (feriali), ore 18.00 (domenica)
Info e prenotazioni al numero 0814976267 email botteghino@nuovoteatronuovo.it