La Scala apre al sensuale "Don Giovanni" L'opera di Mozart inaugura la nuova stagione del teatro tra mondanità e musica
E' tutto pronto al Teatro alla Scala di Milano per l'apertura il 7 dicembre della stagione 2011-2012. In scena "Don Giovanni" di Mozart diretto da Barenboim. Cast stellare con Peter Mattei, Anna Netrebko, Giuseppe Filianoti e Barbara Frittoli. All'anteprima "Under 30" (del 4 dicembre) giovani entusiasti per la regia "minimalista e all'avanguardia" di Carsen. Ma c'è già chi scommette che ai critici l'opera non piacerà. Biglietti da 2mila euro.Prezzi stellari per la prima del 7 dicembre, dove le poltrone e i posti nei palchi cosiddetti pregiati, quelli cioè di primo e secondo ordine con la più ampia visuale sul palcoscenico, costano duemila euro più il 20 per cento del diritto di prevendita, per un totale di duemilaquattrocento euro. Ma si tratta, come ha più volte chiarito lo stesso sovrintendente della Fondazione lirica milanese, Stéphane Lissner, di un 'fund raising' con cui il Teatro, grazie al pubblico particolarmente abbiente della prima, raccoglie in media tre milioni di euro indispensabili per la propria attività. Cifre più abbordabili, si fa per dire, per i posti meno 'panoramici' nei palchi, che scendono fino a un minimo di cinquecento euro, sempre diritti di prevendita esclusi, e per la 'piccionaia', che va dai 350 ai 50 euro. Ma, si sa, la serata del 7 dicembre ha un sapore prevalentemente mondano.
Robert Carsen è considerato dalla critica uno dei massimi registi a livello internazionale e particolarmente amato dal pubblico della Scala, dove ha già messo in scena negli anni passati tra gli altri "Dialogues des Carmélites" di Poulenc e "A Midsummer Night's Dream" di Britten. Ma mentre quelle erano produzioni di altri teatri che la Scala riproponeva, il "Don Giovanni" del 7 dicembre è la prima produzione di Carsen fatta appositamente per il teatro milanese. Peter Mattei e Ildebrando D'Arcangelo si alternano nel ruolo del grande seduttore. Accanto a loro Anna Netrebko, il soprano russo definita dalla stampa internazionale la vera "diva" dell'operalirica per la bravura e la bellezza, che con Tamar Iveri si alternerà nel ruolo di Donna Anna. Barbara Frittoli e Giuseppe Filianoti saranno rispettivamente Donna Elvira e Don Ottavio, mentre Bryn Terfel sarà Leporello e Kwangchul Youn vestirà i panni del Commendatore. Anna Prohaska e Stefan Kocàn daranno voce infine alla coppia Zerlina e Masetto.
Dramma giocoso in due atti, secondo la definizione di Mozart e Da Ponte, "Don Giovanni" debuttò al Teatro degli Stati di Praga il 29 ottobre del 1787, accolto con un tale entusiasmo da spingere lo stesso Mozart a scrivere: "L'opera è andata in scena con il successo più clamoroso possibile".
MONDANITA' TRA RISTORANTI E FIORIMenà afrodisiaci in onore di "Don Giovanni". I ristoranti si stanno preparando per accogliere gli ospiti dopo lo spettacolo. Al prezzo di 200 euro a persona il Ristorante Teatro Alla Scala Il Marchesino propone Uovo all'uovo (una crema d'uovo nel suo guscio e caviale), con insalata di branzino crudo, spinaci e salsa di senape in grani, riso al nero e argento, Astice alla Thermidore, Tre gusti per un dolce. Al Ristorante Trussardi Alla Scala lo chef Andrea Berton ha elaborato un menù a base di battuta di gambero crudo con crema al Moijto e tapioca croccante, tortelli di guancia di vitello con brodo leggermente affumicato, trancio di merluzzo, con rabarbaro e bottarga, Maialino da latte con manioca fritta,carciofo e salsa al mou e zenzero, Cremoso al cioccolato, spuma di latte e croccante alle nocciole. Nel suo ristorante di Erbusco, infine, Gualtiero Marchesi propone, al prezzo di 200 euro, tartare di storione e caviale con insalata di cornetti, taglierini alla crema di tartufi di Norcia, pernice in casseruola e il dolce alla fiamma.
Per questo "Don Giovanni" vengono impiegate 3mila rose bianche Avalanche; 200 ortensie bianche; 500 bocche di leone bianche, 600 rami di bacche di Hypericum verde più edera e verde vario. I fiori sono di provenienza italiana ed olandese. Gli stessi fiori che saranno protagonisti in scena verranno ripresi per la composizione del palco reale con un festone stile Barocco composto di un centrale di fiori che si dirada verso l'esterno con il verde e decorato con due gocce cascanti.