Premi dal sindacato degli attori UsaQuentin Tarantino ha vinto per il miglior cast (equivalente del premio per il miglior film) con "Bastardi senza gloria" ai SAG Awards, ossia i premi del sindacato attori Usa assegnati a Los Angeles. La strada verso gli Oscar è ormai delineata, dopo i Golden Globes, per il Miglior attore Jeff Bridges ("Crazy Heart") e la Miglior attrice Sandra Bullock per il drammatico "The Blind Side". Trionfa anche il telefilm cult del momento "Glee".
Dunque "Bastardi senza gloria" di Quentin Tarantino, la pellicola su un gruppo di soldati ebrei che lotta a modo suo contro l'esercito nazista, ha trionfato contro "Nine", "An Education", "The Hurt Locker" e "Precious" in una categoria in cui mancava "Avatar" di James Cameron. Miglior attore è stato votato Jeff Bridges per la sua interpretazione di un cantante country sul viale del tramonto in "Crazy Heart". Dopo quattro nomination le chance di un Oscar per Bridges si fanno ora possibili: l'interprete de "Il Grande Lebowski", cui è stata riservata una vera e propria standing ovation, ha battuto George Clooney in "Tra le nuvole", Colin Firth in "A single man", Morgan Freeman in Invictus e Jeremy Renner in "The Hurt Locker".
Miglior attrice è ancora una volta Sandra Bullock, che in questo caso ha avuto la meglio su Meryl Streep. Quest'ultima aveva trionfato come attrice brillante ai Golden Globes per "Julie and Julia", mentre la Bullock aveva vinto nell'omologa categoria drammatica. Ai Critcs' Choice Awards, poi, le due avevano ricevuto il premio a pari merito. Con il ruolo di una donna in carriera che aiuta un giovane analfabeta afroamericano a sfondare nel football in "The Blind Side", la Bullock ha battuto Helen Mirren per "The Last station", Carey Mulligan per "An education", Gabourey Sidibe per "Precious" e la Streep.
Miglior attore non protagonista è stato votato l'austriaco Christoph Waltz per il ruolo di un gerarca nazista in "Bastardi senza Gloria". Gli altri nominati erano Matt Damon in "Invictus", Woody Harrelson in "The Messenger", Christopher Plummer in "The last station" e Stanley Tucci in "Gli amabili resti". Nella stessa categoria, ma al femminile, ha trionfato, come ai Golden Globes, Mo'Nique per "Precious". L'attrice ha avuto la meglio su Penelope Cruz ("Nine"), Vera Farmiga e Anna Kendrick ("Tra le Nuvole") e Diane Kruger ("Bastardi senza gloria").
Fra i premi assegnati alle opere televisive hanno vinto "Glee", musical ambientato in una scuola superiore, fra le commedie, e il thriller sugli uomini d'affari degli anni 60 Mad Men nella categoria 'drama'. Fra gli attori tv premiati Alec Baldwin e Tina Fey, entrambi per "30 Rock", e commozione per Michael Hall - che sta combattendo contro il cancro - per "Dexter".