alTEATRO IL PRIMOVia del Capricorno 4Colli Aminei, Napoli
“IL PRIMO PROCESSO DI OSCAR WILDE” Progetto e Regia ROBERTO AZZURRO Drammaturgia di MASSIMILIANO PALMESE Dall'omonimo libro a cura diPAOLO ORLANDELLI E PAOLO IORIO conROBERTO AZZURRO / Oscar WildePIETRO PIGNATELLI / Edward Carson
In scena al Teatro il Primo, “Il primo processo di Oscar Wilde”, la prima opera teatrale in Italia che presenta i veri atti del processo al grande autore accusato di sodomia IL PRIMO PROCESSO DI OSCAR WILDE, è un progetto di Roberto Azzurro, con la drammaturgia di Massimiliano Palmese tratta dall'omonimo libro edito da Ubulibri, diretta da Franco Quadri a cura di Paolo Orlandelli e Paolo IorioIn tempi in cui accuse, tabù sociali e violenze non cedono ancora il passo ai valori “dell’accettazione, dell’inclusione e del rispetto reciproci”, l’ironia dissacrante e lo spirito caustico di Wilde rimarcano l’importanza della libertà e della salvaguardia dei diritti civili. Oscar Wilde fu protagonista di ben tre processi, che lo portarono alla rovina. Il primo di questi fu intentato da lui stesso ai danni del Marchese di Queensberry che, scoperta la relazione tra suo figlio Alfred e lo scrittore, l’aveva accusato di "posare a sodomita". A causa delle notizie sulla sua vita privata emerse in questo primo processo, Oscar Wilde verrà in seguito giudicato colpevole del reato di “sodomia” e di “gravi indecenze”, e condannato a due anni di lavori forzati. I verbali dei processi non vennero mai resi pubblici, perché ritenuti scabrosi e compromettenti. Solo nel 2000, l'eccezionale ritrovamento di un manoscritto presso la British Library ci consente oggi di rivivere parola per parola quel l’interrogatorio in cui Wilde diede prova del suo famigerato acume.Roberto Azzurro (Oscar Wilde) e Pietro Pignatelli (l’avvocato Edward Carson) ripercorrono i momenti salienti di un interrogatorio, in cui Wilde è costretto a rispondere dei suoi rapporti con omosessuali e ragazzi di vita, e lo fa di volta in volta negando, mentendo, scherzandoci sopra. E’ quasi un miracolo poter assistere al genio del suo umorismo, nelle vere risposte date al suo inquisitore, in quel primo – ma già fatale – processo riadattato da Massimiliano Palmese in una chiave di grande ironia che renda giustizia all’umorismo di un “gigante” della letteratura mondiale, di cui il 30 novembre 2010 sono ricorsi i 110 anni dalla morte.
Infoline: 081 592 18 98info@teatroilprimo.itPrezzo Biglietto: 10 €